La Storia del Calessino Piaggio

Chi non conosce oggi un Ape Calessino della Piaggio non ha mai letto un giornale, mai visto la TV. Oppure non ha mai visitato una città d’arte tra quelle Italiane e straniere. O semplicemente sta mentendo!

Il Calessino Piaggio nasce nel lontano 1948 da un rimaneggiamento del motocarro della antica Casa motoristica italiana. L’idea era quella di trasformare il Tre Ruote in un veicolo da trasporto promiscuo prendendo spunto dal motociclo anch’esso storico e inimitabile: la Vespa.

Dunque il nome ‘Calessino’ deriva dal modello di una Vespa Piaggio che ne manteneva l’aspetto nel frontale, ma al quale era stato ampliato l’assetto posteriore. Tramite il posizionamento di sedili a mo di panche ricordavano, appunto, il calesse trainato dagli animali da soma, cavalli e asini, o muli.

In seguito il ‘Calesse Motorizzato‘ è stato abbellito con una capote in tessuto per ripararsi dal sole o dalle intemperie. La sua progettazione era scaturita dalla volontà di creare un mezzo comodo al trasporto di più persone per distanze brevi, ma con dei costi molto bassi ed accessibili a tutti. Il boom del nuovo modello della Casa Italiana si vide nel dopoguerra.

Da mezzo di Trasporto a Icona Cinematografica

A quel tempo i turisti provenienti da molti paesi Europei ed Americani lo utilizzano soprattutto per i piccoli spostamenti nelle Isole Italiane, e nelle località di mare. Da Nord a Sud e soprattutto lungo le coste e le città balneari l’impiego del Calessino Ape si espande su tutto il territorio nazionale. Oltre all’uso in campo turistico diventa un icona dell’Italia anche al Cinema. Da non dimenticare la sua partecipazione durante le riprese della Dolce Vita, dove riceve la consacrazione mondiale.

Ma la fama dell’ Ape 50 di casa Piaggio non si ferma qui. Sbaragliando qualsiasi pronostico viene acquistato anche oltre confine. Arriva addirittura nei paesi asiatici, dove sarà conosciuto con il nome di ‘Tuk Tuk’. In India e in Thailandia diventa addirittura emblema della vita di quei paesi lontani, e lo è ancora oggi.

Le Nuove Versioni

La nuova versione Ape 200 del Moto-Calessino si presenta come idea riservata ad un pubblico che predilige luoghi e situazioni assolutamente raffinati. Simbolo del costume di un’ Italia elegante, che evita i ritmi estenuanti dei tempi moderni e si avvicina con garbo e signorilità alla conoscenza, alla gente e ai borghi. La capote si apre riavvolgendosi in corrispondenza del baule posteriore per consentire ai viaggiatori di apprezzare il paesaggio e percorrere i sentieri all’aria aperta. Le dimensioni ristrette consentono una praticità di guida anche in condizioni più complicate. Il motore, agile ed elastico, è indispensabile per divincolarsi tra gli angoli più scomodi.

 

L’Ape Vito

Il Tre Ruote Vintage Ape Vito è di colore rosso fiammante, con la cappottina di color panna e riesce a trasportare fino a cinque persone. Ha gli sportelli e la scocca rinforzati in acciaio, ed è adatto alle famiglie e alle coppie. Il mezzo è stato ristrutturato pian piano apportando alcune modifiche a livello funzionale pur rispettando la struttura originaria e lasciando il motore così com’era. In realtà non è stato cambiato nulla di importante dell’apparato estetico e meccanico. E’ stato solo rimesso su strada un veicolo che sembrava dimenticato, ma che oggi riesce ancora ad emozionare. Una volta succedeva per i famosi Vip e personaggi in giro per Portofino, Cannes, Forte dei Marmi, Capri, e le più belle spiagge italiane. Così oggi ape car continua a donare sensazioni diverse dagli altri veicoli a motore.

Se avete voglia di emozioni e di semplicità siamo pronti, accendiamo i motori!